6/24/2009

ITALIAN ESTIMATIONS - Report di metà anno

Cerchiamo di riassumere quello che ha detto la prima parte del 2009. Per l'analisi dettagliata con le stime aggiornate all'ultima settimana vi rimando al post apposito.


Il 2009 per quanto riguarda le nuove uscite per ora ha avuto due grandi protagonisti annunciati: Renato Zero e Eros Ramazzotti, abituati a fare numeri da capogiro da anni. Poca sorpresa anche nel vedere Tiziano Ferro e Laura Pausini tenere botta dopo otto mesi (complici anche promozioni low-cost): non era così scontato, ma se non accadeva c'era da meravigliarsi. Maggiore sorpresa forse nel constatare che Giusy Ferreri ha superato senza grosse difficoltà (anche qui campagne low-cost in aiuto) l'anno di successo.


Il 2009 per ora è stato anche l'anno della conferma e del boom definitivo dei reality musicali, i prodotti sono quello che sono (e sono soprattutto prodotti) ma ormai è evidente che riescano ad avere più successo (almeno sulla corta distanza) di star già affermate e con una grande carriera alle spalle. Quella con più possibilità di durare più di una stagione è Alessandra Amoroso, mentre la sfida X Factor vs Amici quest'anno ha dimostrato che di base non c'è una sostanziale diversità di vendite ma che sono i singoli cantanti a fare la differenza, come ad esempio Giusy Ferreri l'anno scorso.


Sanremo 2009 è riuscito a fare meglio, non solo in televisione, ma anche in classifica rispetto alle edizioni precedenti. Ad esempio Marco Carta ha già venduto quasi quanto i Sonohra l'anno scorso. Il vero punto di forza sono stati i "giovani", soprattutto Arisa e Malika Ayane (entrambe con una canzone sanremese di grande successo).


Sul fronte internazionale gli U2 si confermano la band più amata in Italia, nonostante un calo non indifferente dovuto sia alla crisi sia ad un singolo di lancio non esattamente memorabile. Bene anche i Depeche Mode, che hanno sempre ricevuto ottimi consensi dalle nostre parti. Per entrambi sarà importante il fattore longevità. Bruce Springsteen è stato il cantante internazionale che è andato meglio, anche se meno bene del previsto.


Menzione d'onore per Jovanotti, che è rimasto nelle posizioni alte della classifica per più di un anno e mezzo. Potrebbe essere l'ultimo album sopra alle 600.000 copie per un po' di anni. Spero di sbagliarmi e spero che entro breve si riesca a far ricrescere il mercato. Vasco Rossi dopo un periodo non esaltante sta risalendo proprio in queste settimane e solo il tempo ci dirà se riuscirà a raddrizzare un risultato ottimo, ma forse un po' sotto i suoi standard.


Insomma è un' Italia aggrappata sempre ai soliti nomi e quelli nuovi arrivano dalla televisione, risultando molto spesso di dubbia qualità. Ma questo è un discorso vecchio, si sa che la musica migliore spesso sta lontano dalle posizioni alte della classifica.

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